CPI, Variabili di selezione DPI e mouse del computer


Quando si considera la sensibilità di un determinato mouse che si utilizza per la configurazione del computer, sia per il gioco che per qualsiasi altro uso, ci sono due metriche che potrebbero essere usate: CPI o DPI. I due termini potrebbero sembrare simili a prima vista, ma ci sono importanti differenze tra loro che devi conoscere prima di prendere una decisione di acquisto.

A Xidax, siamo qui per aiutarti con numerose aree del computer e configurazione della stazione di lavoro, compresa la nostra vasta selezione di opzioni di torre più numerosi accessori, compresi i topi e i loro fattori correlati. Cosa sono le metriche CPI e DPI, come sono utili quando si seleziona una configurazione del mouse e del monitor?, e quali sono gli altri fattori importanti di cui essere a conoscenza qui? Diamo un'occhiata.

Nozioni di base sui termini

  • CPI è un termine più vecchio che si riferisce solo a quante volte per pollice il cursore si sposta sullo schermo quando si sposta il mouse di un pollice sulla superficie della scrivania, o "conteggi per pollice". Non tiene conto di altri fattori come l'accelerazione o i limiti di velocità.
  • DPI in realtà sta per punti per pollice, ed è tecnicamente utilizzato per misurare l'output della stampante, ma questo non è il suo uso principale in realtà. Piuttosto, DPI tiene conto non solo del movimento sullo schermo per ogni pollice spostato dall'utente, ma anche altri fattori come l'accelerazione del mouse, limiti di velocità quando si utilizza l'intera superficie di un tappetino per mouse, e altri componenti hardware all'interno del computer.

A 120 Il mouse DPI è in grado di spostare più del doppio di pixel per pollice rispetto a un 96 Mouse CPI perché ha caratteristiche hardware che aumentano la sensibilità ed ergo riducono la velocità di movimento.

Un DPI di 800 non significa che il cursore si sposterà esattamente in corrispondenza di 800 pixel per pollice ogni volta. Significa che il movimento del cursore è limitato dall'hardware e dalle impostazioni del driver a non più di 800 pixel per pollice, anche se muovi il mouse più velocemente o più lentamente di un pollice in una sola direzione.

Esempi e usi

Per esempio, un mouse può avere lo stesso valore CPI di 800 indipendentemente dal fatto che disponga o meno di funzionalità software e hardware che limitano il movimento del cursore a un massimo di 800 pixel per pollice, o se è in grado di spostare il cursore 2,400 pixel per pollice.

Il CPI può essere utilizzato come indicatore della sensibilità di un mouse rispetto ad altri mouse con valutazioni CPI identiche, ma non è un modo accurato per confrontare diversi mouse che potrebbero avere hardware completamente diverso, impostazioni software e driver.

CPI è un termine più vecchio che è caduto in disgrazia, ecco perché non è più comunemente usato per descrivere la sensibilità del mouse dai produttori. Invece, DPI (punti per pollice) o "risoluzioni" vengono utilizzate d'ora in poi nella maggior parte dei casi.

Confronti di sensibilità

Le misurazioni DPI e CPI sono anche note come "sensibilità". Quale di questi termini viene utilizzato varia a seconda dell'azienda o della persona di cui stai parlando. Alcune persone usano ancora il CPI quando parlano della sensibilità dei loro topi, mentre altri usano invece DPI o sensibilità.

DPI può essere utilizzato per confrontare la sensibilità di un mouse con un altro, ma non è rilevante per confrontare diversi sensori all'interno di un singolo mouse. Devi invece conoscere la valutazione CPI in questo caso se vuoi un confronto accurato.

Ora che abbiamo approfondito le nozioni di base su entrambe queste metriche, ecco alcuni altri fattori che dovrebbero essere considerati attentamente durante la selezione del mouse.

Fattori di dimensione

Anche la dimensione fisica del sensore del mouse è importante. I sensori più piccoli sono generalmente più precisi di quelli più grandi. I sensori più piccoli sono sotto 105 mm cubi di volume, e si trovano generalmente in alcuni dei mouse da gioco più costosi venduti oggi. I sensori di medie dimensioni vanno da 105 - 150 cm. Le grandi dimensioni complessive dei sensori sono maggiori di 150 cm, e sono generalmente utilizzati in modelli più convenienti.

Questo perché i sensori più grandi possono essere più economici da realizzare, ed è più facile inserire un microcontrollore e una memoria più piccoli nell'involucro insieme al sensore stesso. I sensori più grandi possono essere utilizzati in modelli più convenienti e offrono comunque prestazioni migliori rispetto ai modelli più piccoli, anche se. Spesso sono anche più facili da raccogliere da una superficie poiché non devono essere leggeri come i topi più piccoli per ridurre lo sforzo sulle mani e sui polsi degli utenti.

La dimensione esatta di un sensore non è sempre facile da scoprire in anticipo. Alcuni produttori potrebbero non pubblicare informazioni tecniche sui sensori che utilizzano, e alcune specifiche di terze parti documentano le dimensioni in modo leggermente diverso. Alcuni produttori non specificano nemmeno la dimensione del mouse che utilizzano per i loro test, che può rendere più difficile confrontare prodotti diversi.

Forma del sensore

Anche la forma del sensore è importante. La maggior parte dei sensori ha una forma circolare o oblunga, ma possono anche essere quadrati, a forma di diamante e anche altre forme.

L'esatta forma fisica di un sensore può avere un grande effetto sul controllo del cursore. I sensori a forma di diamante consentono il movimento diagonale, il che significa che il movimento del mouse è più efficiente rispetto ad altri tipi di sensori del mouse. Questo può aiutare a ridurre lo sforzo sui polsi degli utenti, mani e braccia.

Precisione direzionale

La precisione direzionale è un altro fattore importante da considerare quando si acquista un mouse. Determina la precisione con cui il sensore può rilevare il movimento in una particolare direzione, invece di tutte le direzioni contemporaneamente. Ciò influisce anche sull'impostazione DPI utilizzata durante la misurazione della sensibilità. Maggiore è il numero per la precisione direzionale, i movimenti del cursore più finemente controllati possono essere.

Ci sono anche altri fattori meno importanti da considerare quando si acquista un mouse, inclusi tassi di polling e funzionalità software che limitano o aumentano la velocità di movimento al volo. Questi non sono sempre facili da definire in anticipo, anche se, poiché possono dipendere dal driver hardware utilizzato da ciascun mouse anziché dall'hardware stesso.

In sintesi: Le misurazioni DPI possono essere utilizzate per confrontare la sensibilità di un mouse con modelli simili. Tuttavia, di solito non è utile confrontare diversi sensori all'interno di un singolo mouse, ecco perché il CPI è più importante in questo caso.

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