L'impresa comune EuroHPC annuncia cinque siti per ospitare nuovi supercomputer di livello mondiale


GIOVE, il primo supercomputer a esascala europeo, sarà ospitato dal Jülich Supercomputing Center in Germania. I supercomputer Exascale sono sistemi in grado di eseguire più di un miliardo di miliardi di calcoli al secondo e rappresentano una pietra miliare significativa per l'Europa. Supportando lo sviluppo di modelli ad alta precisione di sistemi complessi, avranno un forte impatto sull'eccellenza scientifica europea.

Sono stati inoltre selezionati altri quattro siti per ospitare supercomputer di fascia media con capacità petascale o pre-exascale:

  • DAEDALUS ospitato dalle Infrastrutture Nazionali per la Ricerca e la Tecnologia (GRNET) in Grecia,
  • LEVENTE ospitato dall'Agenzia Governativa per lo Sviluppo IT (MORTE) in Ungheria,
  • CAspir ospitato dalla National University of Ireland Galway (NUI Galway) in Irlanda,
  • EHPCPL ospitato dall'Academic Computer Center CYFRONET AGH (CONTRARRE) in Polonia.

Le macchine saranno cofinanziate dall'EuroHPC JU con un budget derivante dal programma Europa digitale (DIP), Orizzonte Europa (LUI), e dai contributi dei pertinenti Stati partecipanti. La JU cofinanzierà fino a 50% del costo totale del supercomputer di fascia alta e fino a 35% del costo totale dei supercomputer di fascia media. Gli esatti accordi di finanziamento per i nuovi supercomputer si rifletteranno negli accordi di hosting che saranno firmati a breve.

Proprio come i supercomputer EuroHPC esistenti, questi nuovi sistemi saranno disponibili per servire un'ampia gamma di utenti europei, non importa dove si trovano in Europa, nella comunità scientifica, così come l'industria, e il settore pubblico. Potranno alimentare nuove applicazioni in un'ampia gamma di aree, dalla progettazione di medicinali e nuovi materiali alla lotta al cambiamento climatico; faranno avanzare la scienza e aumenteranno il potenziale di innovazione delle imprese, migliorando in ultima analisi i cittadini’ qualità della vita.

I soggetti ospitanti sono stati selezionati a seguito di due inviti a manifestare interesse per la selezione di un soggetto ospitante per un supercomputer di fascia alta e una serie di supercomputer di fascia media, lanciato a dicembre 2021.

Sfondo

L'EuroHPC JU è un'entità legale e di finanziamento, creato nel 2018 e recentemente riesaminato mediante regolamento del Consiglio (EU) 2021/1173, con la missione di:

  • sviluppare, schierare, estendere e mantenere nell'UE una federazione leader a livello mondiale, supercomputer sicuro e iperconnesso, calcolo quantistico, ecosistema di servizi e infrastrutture dati;
  • sostenere lo sviluppo e l'adozione di sistemi di supercalcolo innovativi e competitivi orientati alla domanda e guidati dall'utente, basati su una catena di approvvigionamento che garantirà componenti, tecnologie e conoscenze che limitano il rischio di interruzioni e lo sviluppo di un'ampia gamma di applicazioni ottimizzate per questi sistemi;
  • ampliare l'uso di tale infrastruttura di supercalcolo a un gran numero di utenti pubblici e privati ​​e sostenere lo sviluppo di competenze HPC chiave per la scienza e l'industria europee.

Per dotare l'Europa di un'infrastruttura di supercalcolo leader a livello mondiale, l'impresa comune EuroHPC ha già acquistato sette supercomputer, situati in tutta Europa. Cinque supercomputer sono ora pienamente operativi e classificati tra i supercomputer più potenti del mondo: LUMI in Finland, Vega Slovenia, MeluXina in Lussemburgo, Scopritore in Bulgaria e Karolina nella Repubblica Ceca. Sono in corso anche altri tre supercomputer: LEONARDO in Italia, Deucalion in Portogallo e MareNostrum 5 in Spagna.