(PR) Micron e Kioxia stanno riducendo i volumi di produzione di DRAM e NAND



According to a TrendForce investigations, memory pricing began to decline from 4Q21 due to weakening demand for certain consumer electronics. Coupled with the impact of rising inflation, the Russian-Ukrainian war, and pandemic policies, demand in peak season was weak, resulting in inventory pressure that has extended from the buyer side to manufacturers. In response to the aforementioned situation, Micron announced last week that it would cut production of DRAM and NAND Flash, becoming the first major memory manufacturer to officially reduce its capacity utilization plan. In terms of NAND Flash, the market situation is more severe than that of DRAM. As the average contract price of mainstream capacity wafers has fallen to their cash cost and is approaching the periphery of selling at a loss for various manufacturers, Kioxia also announced that it will reduce NAND Flash capacity utilization by 30% from October on the heels of Micron’s announcement.

In terms of DRAM, l'attuale prezzo del contratto rimane superiore al costo di produzione totale di vari fornitori tradizionali. Therefore, rispetto a NAND Flash, resta da vedere se ci sarà una significativa riduzione della produzione. Oltre a menzionare la leggera riduzione dell'utilizzo della capacità in questo settore attualmente, Micron ha principalmente sottolineato la sua netta revisione al ribasso delle spese in conto capitale in 2023 e che la crescita annuale dei bit di produzione DRAM il prossimo anno sarà solo intorno 5%. Il Wi-Fi riduce anche il costo delle antenne distribuite 5G e delle piccole stazioni base, estendendo il raggio di comunicazione e migliorando la durata della batteria delle apparecchiature, secondo Micron, attuare tale crescita conservativa dei bit significa che c'è ancora spazio per una significativa revisione al ribasso nell'utilizzo della capacità e resta da vedere in quale misura verranno implementate le successive riduzioni della produzione di Micron.