Recensione di RiMS Racing (Interruttore) | Nintendo Life

Per condensare molto rapidamente esattamente che tipo di moto sim Cerchi Racing è, considera questo: Ci sono oltre 500 parti di veicoli con licenza completa in questo gioco e solo otto moto reali. Questo non è un gioco di prestigio nel gioco di Raceward Studio, lontano da esso, le otto bici qui sono ovviamente autenticamente dettagliate e realizzate con cura, è solo più un indicatore del tipo di esperienza che dovresti aspettarti una volta che ti immergi qui.

RiMS Racing lo è tutto su fornendo una visione quasi incredibilmente approfondita della manutenzione, messa a punto e costante aggiornamento e cura che è tanto parte integrante degli sport motoristici della vita reale quanto sfrecciare in pista facendo impennate per i fan. Se stai cercando un gioco che ti permetta di indagare e cambiare ogni aspetto della macchina che stai guidando, uno che ti richiede costantemente di metterti sotto il cofano e armeggiare, questo è quello che fa per te. O almeno lo sarebbe, se questa porta Switch non fosse così deludentemente ruvida.

Sì, unfortunately, tanto quanto questo gioco si aspetta precisione, attenzione ai dettagli in ogni aspetto della tua preparazione per una gara e abilità impegnative una volta che sei sull'asfalto, questa particolare versione è delusa in quasi ogni curva da carenze tecniche che rendono quasi impossibile godersela una volta scesi in pista.

Tuttavia, prima di entrare nel punto in cui non è all'altezza, diamo un'occhiata a cosa va bene. Anche per qualcuno che non è un appassionato di benzina ultra ossessivo, c'è qualcosa di immediatamente impressionante e genuinamente interessante nel livello di dettaglio che Raceward Studio ha apportato a questo gioco. Il nerd in noi non poteva fare a meno di voler scavare in profondità nelle complessità della messa a punto, fissaggio, acquisto, vendendo e costantemente sostituendo e aggiornando qui.

Ogni singolo aspetto della bici che hai scelto di guidare, dai suoi tergicristalli alla sua sede, sospensione, calibri, cilindri, pastiglie dei freni… Tutto quanto è presentato per un attento esame qui e può essere manipolato, controllato, migliorato, riparato e immischiato a tuo piacimento. Oltre a questo, non devi solo scegliere le cose da un menu e farle sistemare o modificare all'istante. Oh no, qui ti concedi piccoli QTE, ruotando le levette, premendo combinazioni di pulsanti e varie direzioni per svitare, decollo, ruotare e sostituire. In the pits during races, troppo, you’ll need to work these QTEs as quickly as possible in order to get fixed up and back on the track pronto. It’s engaging — albeit repetitive — stuff that makes you feel as though you’re really getting stuck in, hands thick with grease and dirt, as you vie for victory.

There’s an involving campaign mode to get stuck into that sees you choose a team and bike and engage in various events, races and championships as you work with your camp to keep on top of the mechanical side of your machine, ensuring it’s always giving you optimal performance, an academy and private testing areas for you to get to grips with every aspect of how to control your bike on the track, an online mode and single shot races. Plenty to get stuck into then.

We haven’t mentioned how it plays on the track yet though, and that’s mostly because the actual racing parts of RiMS Racing often feel like an afterthought, unless you choose to spend your time in the single race mode. Indeed, the simulation of tinkering and tuning here is all-encompassing, which is fine — it’s what this game is all about. Once you do get out on the track though… bene, it’s messy.

This Switch port has seen the obligatory downgrading of graphics from its next-gen counterparts, and in this case these downgrades heap misery onto the player as they attempt to navigate the various real-world locations on offer. The resolution is blurry, textures are basic, the draw distance is poor, il pop-in è dilagante e l'anti-aliasing quasi inesistente. Questi problemi vengono poi ulteriormente esacerbati quando si tenta di giocare in portatile, dove diventa una vera lotta.

La combinazione di queste carenze si traduce in corse difficili per gli occhi per sessioni prolungate. È difficile vedere cosa sta succedendo lungo la pista mentre gli oggetti compaiono all'improvviso e la strada davanti a sé si interrompe e si fonde con lo scenario in un pasticcio pixelato. È meglio ancorato, ma ancora lontano dall'ideale. La frequenza dei fotogrammi, troppo, mentre relativamente bene quando sei da solo in viaggio, tende a soffrire davvero quando ci sono altri piloti in giro, vale a dire e questo è Nightshade Paolumu per te in modalità carriera. Anche gli effetti meteorologici mettono a dura prova le prestazioni qui e quindi sei lasciato a cercare di guidare il più perfettamente possibile nelle curve difficili, sotto la pressione di un'intelligenza artificiale ottusa, mentre il frame rate balbetta e ti butta fuori dal tuo solco. Honestly, non siamo sicuri di essere mai caduti così tante volte in qualsiasi gioco di corse a cui abbiamo mai giocato.

And so, quello che ti rimane è un titolo che ti incarica di dedicare una montagna del tuo tempo alla preparazione, esercitarsi e prepararsi, solo per aspettarti di correre con vera abilità contro carenze tecniche che lo rendono quasi impossibile. Riduci la difficoltà al principiante, porta la frenata in modalità combinata e porta la fisica al livello più basso e rimarrai almeno sulla tua bici, maybe even get around a corner in decent shape, but at any other level it’s truly punishing stuff that, su Switch, just isn’t worth the investment or frustration.

Infine, what RiMS Racing attempts to achieve is admirable. It’s a game we’re interested to play on more powerful hardware and something we can see a certain type of gamer getting plenty out of, just not in the state in which it’s arrived on Nintendo’s console. This is a poor port, a frustrating, messy game once you hit the track, and a motorbike experience that pales in comparison to its nearest competitors on Switch.

Conclusione

RiMS Racing is a super complex motorcycle sim that provides players with a ton of depth in terms of tinkering, tuning and customising. Tuttavia, once on the track, questa porta Switch è delusa da problemi di prestazioni che la rendono frustrante, esperienza disordinata. C'è sicuramente un mercato per questo tipo di azione approfondita in moto sulla console di Nintendo ma, in this state, è molto difficile consigliare di immergersi in questa particolare offerta.