I ragazzi che eravamo offriranno un'affascinante esplorazione del Giappone degli anni '80 su Switch

The routes that Indie games take to the Switch vary a great deal, and one of them is to make a start on mobile before arriving on Nintendo’s system in a ‘premium’ iteration down the road. The Kids We Were is following that approach having earned awards and plenty of praise on Android and iOS, with a release date of 26gennaio now confirmed for Switch and Steam.

Developed by GAGEX, The Kids We Were is a narrative adventure game that adopts blocky voxel-style visuals – pensare Il Turista but with a calmer colour palette. On mobile it boasts of high user review averages full of comments praising the story, and it does sound like the concept and setting could make for an intriguing experience. It involves a bit of time travel, una ricerca in stile "Ritorno al futuro" e un'ambientazione della periferia di Tokyo degli anni '80.

La nostra storia inizia con l'arrivo di Minato nella cittadina di Kagami, un posto eccezionalmente ordinario in un sonnolento sobborgo di Tokyo.

Ma c'è di più in questo semplice viaggio di quanto sembri. Minato ha un obiettivo segreto: intende trovare il padre scomparso, che presumibilmente vive da qualche parte nella zona.

Il nostro giovane detective Minato non perde tempo a iniziare, e presto trova un indizio sconcertante su dove si trovi suo padre. Gli è stato lasciato un misterioso taccuino dal titolo portentoso “I sette misteri.”

Con questo taccuino come guida, Minato intraprende un viaggio lungo e difficile, non attraverso lo spazio, ma attraverso il tempo. Perché la sua destinazione non è altro che 33 anni nel passato, il giorno in cui suo padre e sua madre si incontrarono per la prima volta!

On Switch it’ll have the full story from the Android and iOS versions, alongside a new bonus episode and additional collectibles.

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